Quando ho deciso di aprire il secondo studio, la motivazione che mi ha spinto più di ogni altra è stata quella di avere modo di raccontare diverse soluzioni ai miei clienti.
Volevo creare un luogo che funzionasse come un catalogo per le decorazioni a parete, per l’illuminazione oltre che per i materiali e gli artigiani con cui lavoro. Il tutto non doveva però mancare di eleganza, stile e soprattutto comfort. Mi sono quindi confrontata con l’azienda a cui mi rivolgo di solito per le carte da parati, Il Nuovo Colorificio Zagato, per sfruttare al massimo ogni spazio.
Sono partita dall’idea di voler accostare due carte da parati dalle fantasie completamente diverse: una geometrica e una tropicale di Effeline. Il nuovo studio ben si adatta alla possibilità di posizionare vicine, ma non accostate le due carte. Vi sono infatti due pareti frontali all’ingresso che si trovano su diverse profondità: la principale, sul muro portante e la seconda che definisce lo spazio del bagno. Questa disposizione mi ha permesso di abbinare carte diverse con l’unica similitudine delle tonalità di base, sfruttando il gioco prospettico. Dalla porta d’entrata dello studio, si vedono accostate: il risultato pazzesco!
La parete principale è stata coperta interamente dalla carta, mentre quella con il disegno tropicale ho deciso di installarla solo in una parte della parete: dal basso sono andata a creare, grazie al sapiente lavoro della ditta Zacconella, una finta boiserie. Esistono infatti delle cornici in polimero che vengono applicate direttamente a parete, che ricreano ogni disegno si desideri.
Per completare le possibilità di decorazione a parete, ho deciso di realizzare su un muro la boiserie, terminata semplicemente da una tinta più chiara al di sopra di essa. Mentre, frontalmente alla mia scrivania ho inserito della Wall Tile, ovvero delle piastrelle da parete. Si tratta di componenti molto leggeri che possono essere verniciati a mostrato o uniformemente al muro. In entrambi i casi regalano un senso di movimento e sono utilissimi sia per nascondere difetti, che per far risaltare zone della casa.
Per l’illuminazione mi sono rivolta ad Atmosphere, con cui collaboro per la maggior parte dei miei progetti. Abbiamo scelto una lampada led a forma circolare per la zona living, dorata; mentre per la zona delle scrivanie, una barra led: una lampada più tecnica che in modo perpendicolare illumina le zone di lavoro.
Un divano rosa di velluto riempie la zona salotto, abbinato ad un tavolino da caffè tondo dalle rifiniture in oro. La seconda seduta è una poltrona di velluto blu, anch’essa con la struttura dorata. Mi piacciono gli accessori, e i dettagli, e per questo ho inserito una lampada da terra a sfere circolari, un piatto e una clessidra, che però non utilizzo mai quando sono con i clienti!
Per poter visionare al meglio tutti i cataloghi e i prodotti da proporre ai miei clienti, ho inserito una libreria a tutta parete: così facendo ho riempito l’unica parete che non aveva decorazioni a parete, ma ho creato uno spazio funzionale.
Un lavoro lungo e certosino, ma con il solo scopo di accogliervi nel migliore dei modi, per poter mostrarvi cosa potremo realizzare anche nelle vostre case!
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