Avendo quindi una camera non molto grande e dovendo usufruire di ogni centimetro possibile, senza però renderla soffocante, ho trovato una soluzione innovativa.
Sono certa che il titolo di questo progetto vi farà pensare ad una camera che affaccia su qualche bel paesaggio con magri una parete a finestra, invece la “vista” questa volta si trova all’interno. Il mio cliente ha da poco comprato un appartamento da ristrutturare in cui gli spazi sono ben delimitati, ma mancano di armadiature sufficienti ad un giovane ragazzo che vuole cominciara e vivere da solo.
Ho creato una struttura che sfrutta tutta l’altezza possibile, in ferro, con tre ante scorrevoli di vetro. Questo armadio da modo al mio cliente di occupare tutto il lato della camera posto frontalmente alle finestre, ma essendo trasparente non dà la sensazione a chi entra di essere travolto dall’imponenza di un armadio dalle ante di legno. La paletta colore scelta nasce dai materiali: pavimenti rivestiti in parquet chiaro per dare un senso di maggior ampiezza; pareti color tortora che scaldano come una coccola mattutina e tavole di legno a taglio vivo che costruiscono mensole e mobilia.
Un elemento importante richiesto dal cliente era una parete nera. In una camera di tali metrature sarebbe servita solo a rimpicciolirla, ma ho optato per creare un prolungamento della testiera del letto. Una tavola di pannelli neri di velluto che arriva al soffitto, illuminata lateralmente da delle luci LED. Il velluto, caldo e piacevole, rende meno freddo l’elemento di ferro.
Il tutto trova il giusto equilibrio rendendo la camera piacevole, creativa e accogliente.
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