Il tutto è cominciato come una sfida: la mia cliente desiderava per la figlia una cameretta che avesse come colore portante il rosa, ma che non fosse troppo invasiva.
Lei da piccola aveva avuto una camera dalla pareti rosa e non le era mai piaciuta! Vi dico questo per farvi notare come i colori possano influenzarci; infatti potrebbe essere stata una tonalità di rosa non adatto, oppure inserito in modo troppo pesante tanto da stancare chi viveva quella cameretta.
La sfida è stata quindi cercare di inserire il rosa nella camera della bimba, ma nelle quantità adeguate per non infastidire o sembrare troppo opprimente.
Il progetto è nato da un’idea che ho avuto entrando nella camera: serviva un posto dove mettere tutti i giochi della bimba e qualcosa che rendesse la camera unica.
Così ho progettato un letto che avesse tre cassettoni contenitori sotto il materasso in cui raccogliere tutti i giochi e che invece di scorrere su un binario, avessero le ruote; questo piccolo stratagemma permette di estrarre completamente il cassettone e portarlo anche in un’altra stanza. La testiera che ho disegnato invece, è stata realizzata da un’artigiana che ha imbottito tre cuscini, che si appoggiamo su una base, separati tra di loro, così da creare un piacevole gioco di ombre.
Ho scelto poi di inserire una tenda, ma non volevo le classiche tende da indiani che ora vanno di moda, volevo qualcosa che riempisse un angolo e diventasse una sorta di nascondiglio sicuro. Per cui ho realizzato una tenda a baldacchino e l’ho riempita di cuscini e di un morbido tappeto creando un angolo gioco soffice ed intimo.
Naturalmente ho cercato di studiare e bilanciare il colore nello spazio e per farlo ho inserito alcuni elementi tessili e oggetti di decoro che non rendessero la camera monocromatica, ma accentuasse le zone di pregio, come la testiera del letto, le lenzuola, la tenda baldacchino e alcune lampade.
Trattandosi della stanza di una bambina ho cercato di evitare elementi di pericolo e per il comodino ho proposto una lampada origami in carta che non potrà rompersi nel caso in cui cadesse.
A volte ci piacciono delle cose che hanno lasciato un segno negativo nel nostro passato, e se si tratta proprio dei colori, basta solo saperli bilanciare.
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