Sempre più spesso, al giorno d’oggi, ci si pone la domanda su come poter creare una stretta relazione tra interno ed esterno di un’abitazione.
Ma come è possibile far sì che questo accada?
Avere la possibilità di realizzare un terrazzo nella propria abitazione o renderne realmente fruibile uno esistente è già un ottimo inizio.
La maggior parte degli appartamenti esistenti possiede solamente un terrazzo, per lo più di piccole dimensioni: un triste balconcino in cui spesso viene relegata la raccolta differenziata a causa della mancanza di spazio all’interno dell’appartamento stesso.
Con alcuni semplici accorgimenti, lo spazio aperto del terrazzo può essere vissuto anche durante i più freddi mesi invernali.
Il segreto per trasformare il terrazzo in uno spazio vivibile e piacevole è quello di trattarlo esattamente come un qualsiasi altro ambiente della casa: dalla pavimentazione all’arredo, dalla previsione di un angolo più riparato alla sensata progettazione del verde, tutto concorre a rendere unico un ambiente troppo spesso dimenticato.
Proprio per la necessità di avere più contatto verso l’esterno ed accaparrarsi più luce naturale è nato il bow window
Il bow window altro non è che un particolare tipo di finestratura in cui le vetrate non risultano allineate al muro ma determinano una “fuoriuscita” rispetto alla parete: molto spesso l’oggetto creato da questa particolare conformazione vetrata viene utilizzato come luogo privilegiato per il relax e per alcune attività che necessitano di molta luce (come la lettura e, un tempo, il cucito).
Una grande vetrata in sostituzione di una semplice finestra o porta finestra che è in grado di rivoluzionare una ambiente e il modo di vivere connettendosi maggiormente con l’esterno; ma spesso non se ne intravede la possibilità e pertanto la maggior parte delle persone si accontentano di vivere in spazi piuttosto bui ed angusti.
Ovviamente anche questa soluzione però presenta alcuni aspetti non del tutto positivi, quali quelli legati alla privacy e al fatto che una grande vetrata non garantisce un vero e proprio spazio fruibile (al contrario delle soluzioni precedenti), consentendo sì un contatto visivo con l’esterno ma non fisico. Alcuni di questi aspetti negativi però possono però essere gestiti in modo intelligente da un’attenta progettazione e pertanto è sempre bene affidarsi a professionisti che guidino verso la migliore soluzione per lo specifico caso.
Inoltre, se l’abitazione si apre su di un giardino di pertinenza, il maggiore contatto visivo si traduce inevitabilmente in maggiore contatto fisico.
Leggi anche “Come arredare un terrazzo piccolo – 3 operazioni necessarie“